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Saturday, February 18, 2012

30 GIORNI DI LIBRI - 30 DAY BOOK CHALLENGE

Giorno 5: Un libro che ti ha fatto fuggire dal mondo

Di primo acchito mi verrebbe da rispondere che qualsiasi libro ti fa fuggire dal mondo, o meglio: ti fa entrare in un mondo diverso. Ma il "fuggire dal mondo" mi evoca begli ambienti – in senso lato, non solo materiale! – e situazioni di benessere per l'anima (la domanda inglese è leggermente diversa: il libro in cui vorresti vivere - anche questa domanda mi evoca appunto serenità).
Perciò inizierei ad escludere i libri a sfondo psicologico-sociale, come ad esempio quelli di Torey Hayden, che riguardano la sua esperienza come insegnante specializzata nell'aiuto di bambini affetti da disturbi comportamentali dovuti a situazioni di disagio (se non violenza) familiare. Dei libri che si leggono d'un fiato e che danno speranza, ma certo non il "massimo" per fuggire la quotidianità e dimenticare per un po' le piccole difficoltà. Oppure mi piacciono molto i gialli, che sono a volte piuttosto cruenti.
No, devo cercare altrove.
Qualche romanzo d'amore? Chissà perché però uno dei due protagonisti, se non entrambi, hanno subito qualche trauma prima di "abbandonarsi" al grande amore. Benissimo per quest'ultimo, ma vorrei saltare la parte che lo precedere ;-)
Guardando tra gli scaffali, l'occhio mi cade su:

La casa” di Daniel Steel

Ecco, alla fine sono finita sul "rosa"! In realtà ciò che mi è piaciuto di questo racconto, tutt'altro che melenso, è stata proprio lei: la casa, che fa da chiave di volta, da punto d'incontro tra i due protagonisti. Trasformata con pazienza e perseveranza, quasi "accudita", perché diventi l'ambiente adatto in cui trascorrere la vita circondati dai propri affetti e i propri amici; trasformazione che si fonde con la cura della propria anima.
Una comune passione quindi che unisce i protagonisti, passione fuori dall'ordinario certo, ma in cui chiunque di noi potrebbe cimentarsi.




Day 5: Book you wish you could live in

The Italian question is slightly different: "a book that made you escape from world". Well, every book takes you to another world, but "escape from world" evokes in me beautiful environment – in a broad sense, not only material! – and wealthy condition on which to bone up. Therefore a situation in which one wish to be able to live in. (In this sense I find the two questions really similar)
So I would start to exclude all the social/psychological books, such as those by Torey Hayden that concern her experience as teacher specialized in helping children affected by social disorder due to critical (if not violent) experience in their own family. Books that you read in one blow and that give you hope, but for sure not the top in order to escape from daily life and forget its little difficulties! Or, for example, I love thriller... But living in one of these bloody stories doesn't seem to me a good idea!
No, I have to look somewhere else.
Perhaps some love affair books! But how come that one of (if not both) the main characters have previously suffered from some trauma before falling in great love? Well for the latter, but I would avoid the previous part :-)
Looking among the shelves full of books, my eye fall on:

The House” by Daniel Steel

There! At the end I selected a romantic novel! Actually what I liked in this all-but-not-sappy story was exactly it: the house, that is the keystone, that becomes the meeting point between the two protagonists. Transformed with patience and perseverance, almost... "nursed" to become the suited environment in which you can spend your own life surrounded by your own relatives and friends; transformation that also means taking care of your own soul. A common passion so, that joins the main characters,  an out of the ordinary passion for sure, but that anyone could undertake.



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